Fonte Flavia: un giardino senza confini
Privato
Il giardino di Fonte Flavia, ad Urbania, è un tutt’uno con la campagna circostante.
Per volere dei signori infatti, la proprietà non ha siepi o recinzioni che la delimitino: lo sguardo dunque spazia dai campi coltivati, alle pendici dei colli, alla fascia boscosa che lambisce il fiume Metauro.
In questo contesto così suggestivo, la richiesta dei clienti era proprio che il giardino si fondesse col paesaggio circostante, che non si vedesse la mano della ‘paesaggista’. E allora è stato scelto di lavorare con graminacee ed erbacee perenni, in modo che le piante spontanee dei prati si confondessero con quelle messe a dimora, che le spighe di grano all’orizzonte venissero rievocate nel giardino con graminacee scelte ad hoc (Stipa, Calamagrostis, Muhlenbergia…) in un continuo rimando tra dettaglio (fioriture del giardino) e paesaggio (i campi coltivati della piana del Metauro).
Per garantire la privacy della piscina, senza ripiegare su siepi e soluzioni divisorie, la scelta è ricaduta sulla Calamagrostis, una delle prime graminacee a fiorire. Questa pianta a giugno è già alta più di 1,2 m. e abbinata ad altre fioriture estive, crea un filtro leggero e naturale tra la zona della piscina e gli appartamenti residenziali.
Il posto, già bello di per sé, è reso ancora più suggestivo dalla presenza di strutture effimere rurali, recuperate dalla tradizione contadina (un "pulè" e capanni di paglia e cannicce) che testimoniano l’autenticità del luogo rendendolo unico.